L’obiettivo del progetto DEXARM è lo sviluppo di un braccio robotico paragonabile per dimensioni, forza e destrezza a un braccio umano, da utilizzare per applicazioni di robotica spaziale in cui i compiti di manipolazione/intervento sono stati originariamente concepiti per gli esseri umani. Queste applicazioni sono tipicamente l’assistenza esterna o interna di piattaforme orbitanti o la robotica per l’esplorazione planetaria.
Le sfide principali di questo sviluppo risiedono nella riduzione al minimo delle risorse richieste dalle applicazioni. Per raggiungere questo obiettivo, l’ESA ha incoraggiato lo sfruttamento di approcci e tecnologie innovative per ridurre drasticamente la massa, il volume e il consumo di energia, fornendo al contempo prestazioni adeguate (capacità di coppia in uscita e precisione/ripetibilità del posizionamento).
Il braccio del DEXARM è stato basato sulla cinematica e sulla configurazione geometrica più destreggiata individuata come risultato della fase di progettazione. In ogni fase del progetto sono state perseguite prestazioni elevate e minimizzazione delle risorse per tutti i componenti del braccio. Sono state condotte numerose iterazioni di progettazione per le articolazioni, l’elettronica e gli arti, per ridurre al minimo la massa, le dimensioni e la potenza, garantendo al contempo le prestazioni richieste. Particolare attenzione è stata data, già dall’inizio, a rendere il progetto completo e a incorporare tutte le caratteristiche necessarie agli integratori di livello superiore per utilizzare il braccio nella struttura dei loro sistemi robotici.
Il risultato è un braccio robotico destrorso che può essere qualificato e utilizzato nell’ambito dei futuri programmi di volo dell’ESA.
Prodotto nel 2005
